Germania e Regno Unito: Contrasto al gioco problematico

Pubblicazione: 6 Giugno 2019 ore 12:00

gioco problematico soluzioni in germania e regno unito

Il vecchio detto “mal comune, mezzo gaudio” si attaglia perfettamente alla situazione che pone in essere il contrasto al gioco problematico con le coscienze dei “perbenisti e dei contrari italici”, rassicurandoli che questo fenomeno non incombe solo sul nostro Paese. Infatti, questa presa di posizione va a toccare tutti i territori (e gli Stati) dove il gioco viene vissuto, ricercato e sviluppato: che, poi il troppo espandersi di questo intrattenimento porti a doverlo “governare meglio” è altrettanto vero.

Infatti, anche in Germania sta per essere adottata una nuova norma che vedrà “sparire” da quel mercato 15mila apparecchi da intrattenimento in virtù del tetto massimo di presenze sul territorio tedesco. In pratica, quello che è successo e succede da noi che mano a mano vedremo sparire anche le nostre “macchinette slot”: si è sempre convinti, però, che questo non sia il mezzo giusto per disincentivare al gioco, ma bensì una ridistribuzione di questi apparecchi sul territorio.

Ciò, probabilmente, potrebbe essere una delle strade per non rendere il gioco “troppo presente” per coloro che non vi sanno “opporsi”.

La conseguenza, in Germania, sarà la diminuzione degli apparecchi in ogni location da tre a due: si stima che oggi nei pub tedeschi siano presenti circa 85mila macchinette e, secondo le statistiche che si occupano del settore, oltre 38mila punti hanno una o due macchinette in funzione, mentre i locali che ne raggiungono tre sono circa 15mila locali.

Questi ultimi “dovranno liberarsi” di almeno un apparecchio, riducendo così sensibilmente il mercato tedesco che conta al momento circa 250mila slot. Cifra già ridotta rispetto al “conteggio” precedente che aveva raggiunto il picco di oltre 265mila apparecchiature da intrattenimento.

Leggi
L'universo femminile ed il loro approccio al Gioco d'azzardo

La riduzione del Gioco d’azzardo

Sembra una situazione che viaggia in parallelo a quella italiana che piano piano ha ridotto sensibilmente la presenza di questi apparecchi sull’italico territorio: percorso che dovrà dimostrare, poi, se il gioco problematico ha subito una diminuzione, oppure se questo attacco economico alquanto pesante nei confronti di questo segmento del gioco sia stato pressocché inutile.

Come l’intervento dei famigerati “distanziometri” oppure delle “fasce di accensione” anch’essi ritenuti strumenti che non arrivano “all’obbiettivo prepostosi”.

Una “presenza troppo presente” di questi apparecchi, non quelli delle piattaforme di casinò online, potrebbe influenzare il giocatore particolarmente sensibile e, di conseguenza, qualcosa in più dovrebbe essere fatto proprio da parte della stessa industria del gioco: in queste righe “si vuole raccontare” di quella del Regno Unito che vorrebbe accollarsi l’impegno di contribuire, in modo assolutamente spontaneo, al finanziamento di centri di recupero per i giocatori problematici o patologici.

Quindi, nel Regno Unito proprio la stessa industria del gioco vuole organizzarsi ed intervenire “in prima persona” per proporre un sostegno a quei giocatori che vengono coinvolti e travolti dalle derive del disturbo da gioco d’azzardo: si vorrebbe, addirittura, valutare l’idea di finanziare una rete nazionale di centri di cura.

E questa, almeno, sarebbe l’idea di Sky Bet, bookmaker britannico, che ritiene non si sia fatto abbastanza per occuparsi direttamente dei giocatori problematici: deve esistere maggiore responsabilità ed autoregolamentazione, altrimenti ci sarà più regolamentazione che verrà imposta da altri sull’intero settore.

Leggi
Il gioco illegale nel mirino delle forze dell'ordine

Questo pensiero discende dalla presa di coscienza che in passato l’industria del gioco ha “forse incoraggiato” troppo le persone a spendere più di quanto potessero permettersi. Infatti, Sky Bet è stata una delle imprese al centro della crescita del settore delle scommesse online e l’idea di “fare di più” per il gioco problematico lo sente quasi un obbligo.

Soluzioni che potrebbero risolvere i problemi

Ma non è solo Sky Bet a mettere in campo questi pensieri e queste possibili iniziative: recentemente anche altri bookmaker hanno mostrato assoluta apertura in relazione ad una forma di autodisciplina o, comunque, ad una maggiore responsabilità da parte della stessa industria del gioco d’azzardo legale nei confronti dei giocatori: anche se bisognerebbe rilevare che oggi Sky Bet sembra addirittura “spingersi oltre”.

Esiste, quindi, da parte dell’industria britannica la assunzione di responsabilità relativamente ai numeri comunicati dalla UK Gambling Commission, organismo che regola l’industria del gioco, che avvertono che il numero degli adulti che prendono parte alle scommesse online ogni mese è quasi raddoppiato.

É passato da 1,7 milioni (dato relativo al 2016) a 3,2 milioni nel 2019: tutte cifre assolutamente da “allarme rosso” che sono da aggiungere ad una multa imposta nel 2018 a Sky Bet, multa di un milione di sterline, per “non avere protetto i clienti vulnerabili”, poiché a causa del gioco si erano verificati dei “fallimenti”.

Però, bisogna anche aggiungere che le società di scommesse e di gioco contribuiscono a finanziare l’ente benefico Gamble Aware ed il settore ha recentemente anche contribuito a fornire finanziamenti per GamStop, un programma progettato ed attivato per consentire ai giocatori di autoescludersi dalle piattaforme di scommesse online.

Leggi
Il Gioco deve trasmettere alla politica dati certi e sicuri

Un Gioco molto considerato

Nel Regno Unito il gioco è tenuto in altissima considerazione, ma anche molto controllato, ed il Regolatore intende tenere sotto controllo ogni sviluppo che possa portare effetti negativi a chi il gioco ricerca, ci si diverte e si intrattiene: quindi, vi sono sempre “lavori in corso” per adottare le strategie più opportune per risolvere quelle problematiche che, inutile nasconderlo, il gioco può provocare.

Quella più recente e che la Commissione dei giochi britannica ha lanciato, che avrà valenza per tre anni, includerà una tassa obbligatoria sull’industria del gioco d’azzardo che potrebbe essere utilizzata per finanziare i centri di trattamento del disturbo da gioco: l’Nhs ne ha uno per il trattamento delle tossicodipendenze a Londra ed un altro verrà aperto questa estate a Leeds, sede di Sky Bet, noto marchio di scommesse sportive online.

Ma l’industria del gioco dovrebbe prendersi in carico il finanziamento di una rete di centri di cura a livello nazionale, senza ricorrere all’introduzione di una tassa legale: questo almeno è il parere di Sky Bet.

L’apertura che si farà a Leeds di un centro per i trattamenti relativi al recupero del gioco problematico sarà da considerare un buon passo in avanti, ma si sente la necessità di una intera rete di questi centri, così da coprire il territorio: sta diventando una vera e propria indispensabile necessità: non si può più attendere.

Altri Articoli Interessanti

Anche gli automobilisti si divertono con il gioco grazie ad AirConsole

Si è parlato anche diffusamente ed in più occasioni del variegato utilizzo dei giochi e videogiochi nel sociale, nella ricerca,...

Un gioco d’azzardo demonizzato non fa il bene di nessuno

Quando si sente parlare nel nostro Paese del gioco d'azzardo, contrariamente a quanto avviene in quasi tutte le altre realtà,...

Negli USA il Gioco d’azzardo illegale stà quasi monopolizzando il mercato

La preoccupazione e la tensione oltre che l'incertezza per le attività legali di gioco stanno occupando la mente di chi...

L’IA utilizzata per contrastare il gioco d’azzardo illegale: finalmente!

Quanti discorsi e quante perplessità stanno circondando l'intelligenza artificiale (IA) circa il suo uso? Mille discorsi che si disperdono nei...

Tutela del Gioco pubblico e libertà d’impresa: un caso particolare

Distanziometro: sostantivo maschile singolare, croce di ogni attività del gioco pubblico che da anni tiene in ostaggio i punti di...

Esports Awards: in tanti si stanno accorgendo dei videogiochi competitivi

Chi scrive come spesso si sottolinea è diversamente giovane, ma nonostante ciò apprezza senz'altro la tecnologia con le sue innovazioni...

Quando si tratta di gioco d’azzardo legale dobbiamo lasciare la mente aperta

Nonostante le Case da Gioco straniere abbiano aperto la loro mente creativa a nuovi connubi da proporre ad un popolo...

I tanti investimenti in arrivo per i videogiochi eSportivi

Dopo gli Europei di Calcio dove purtroppo la nostra Nazionale ha avuto esiti disastrosi che ancora oggi lasciano aperti punti...

Le sale Giochi d’intrattenimento sono un’attrazione anche per gli stranieri

Le vacanze, o meglio il periodo estivo, sono caratterizzate nella maggior parte dei casi dal mare con la vita in...

Gli operatori di Gioco stanno soffrendo per il mancato arrivo del Riordino

Davvero sparute notizie animano il mondo dei media per quanto riguarda le trattative per il riordino del gioco terrestre che...

I Migliori Casinò Online ADM

Casino Recensione Visita
Snai Casino
Snai Casinò
15€ Gratis + 1.000€
Visita
JackpotCity Casino
JackpotCity Casinò
50 Giri + 1.500€
Visita
Betway Casino
Betway Casinò
50 Giri + 1.000€
Visita
Leovegas Casino
LeoVegas Casinò
250 Giri + 1.500€
Visita
888Casino
888Casinò
20€ Gratis + 1.000€
Visita
StarCasinò
StarCasinò
50 Giri + 2.000€
Visita
GiocoDigitale Casino
Gioco Digitale Casinò
500 Giri + 1.000€
Visita
Bwin Casino
Bwin Casinò
50 Giri + 200€
Visita
Eurobet Casino
Eurobet Casinò
1.500€ sul 100%
Visita
Big Casino
Big Casinò
55€ Gratis + 300€
Visita
Betsson Casinò
Betsson Casinò
50€ Gratis + 200€
Visita
William Hill Casino
William Hill Casinò
20€ Gratis + 1.000€
Visita
Netbet Casino
NetBet Casinò
10€ Gratis + 600€
Visita
Pokerstars Casino
PokerStars Casinò
1.000€ sul 100%
Visita
Unibet Casino
Unibet Casinò
500€ sul 100%
Visita

 

ADM Gioco Responsabile

Il Gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica

Gioca Responsabilmente

 

Contenuto a Cura di

Foto di Vanessa Maggi

Vanessa Maggi

Giornalista

Gioco Sicuro e Legale

Firma

XFacebookLinkedInYoutube

PinterestThreadsBehanceScrivi una Email

Vanessa Maggi è la nostra Giornalista di punta che coordina e scrive per la redazione di Casinoonlineaams.com. Spinta da una grande passione per il mondo dei giochi su internet, ricerca sempre notizie legate al mondo ludico per farti stare informato su tutto quel che riguarda questo mondo. La sua passione per questo lavoro è davvero invidiabile. La contraddistingue una grande tenacia nella ricerca della verità.

Gioco Responsabile e Sicuro

Sito Ufficiale ADM