ADM: Cambiamenti organizzativi e strutturali in vista
Non c’è chi non veda che l’operato dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per ciò che riguarda il mondo dei giochi, assodato che la stessa Agenzia si occupa di tante altre cose “doganali” estremamente importanti, abbia sempre operato sopratutto durante il lungo periodo pandemico con il chiaro obbiettivo di rendere la vita commerciale più facile per le attività ludiche.
Spesso con interventi indirizzati a proteggerle da qualsivoglia ingerenza e cercando di contrastare con i suoi esperti funzionari “l’intromissione” del gioco illegale che, purtroppo, cerca tutte le strade possibili per “infastidire” il settore ludico da sempre nel suo mirino e nelle sue preferenze.
Settore ritenuto indiscutibilmente utile per il riciclo del danaro incassato dalle mille operazioni illegali che la criminalità riesce, purtroppo, a portare a termine nonostante tutto l’impegno messo in campo dalle Forze dell’Ordine e dalla stessa Agenzia. In ragione di tutto questo, sembra del tutto evidente che quando escono notizie che la riguardano, ciò susciti interesse ed anche una certa concepibile curiosità.
Cambiamenti per cercare di migliorare in modo positivo
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In modo particolare per vedere se una struttura così importante riesce a “sveltire” la tanta ed eccessiva burocrazia che vive in tutto ciò che riguarda direttamente od indirettamente lo Stato: burocrazia che sicuramente è una delle “tante croci” che toccano il sistema-gioco da vicino e che a volte impedisce ad alcuni suoi segmenti di essere competitivi sul mercato che in altre realtà è decisamente più scorrevole nella sua organizzazione per quanto riguarda l’autentificazione degli apparecchi ludici, che siano quelli con vincita in danaro che quelli di puro intrattenimento.
Ma adesso, “ci piace” tornare all’Agenzia ed alle notizie che in questi ultimi giorni si sono fatte notare: la prima e forse quella più importante è che verso la fine del mese di settembre partirà (finalmente) il processo di digitalizzazione dei titoli che autorizzano l’uso degli apparecchi di gioco.
Laddove per digitalizzazione , qui si parla dei migliori casinò online ADM, si intende la dematerializzazione di tali documenti, strada che si intendeva già intraprendere da un po’ e che verrà percorsa in sinergia con il partner tecnologico dell’Agenzia, SOGEI S.p.A.
Ciò riguarda gli apparecchi previsti dall’art.110 del Tulps, ed il processo porterà la graduale sostituzione degli attuali titoli cartacei che oggi vengono stampati su carta filigranata con ologramma, in osservanza delle disposizione inserite nel Codice dell’Amministrazione Digitale, meglio conosciuto nel mondo del gioco come CAD.
Si parla anche di apparecchi senza vincita in denaro
Questo cambiamento riguarderà inizialmente gli apparecchi senza vincita in danaro, i comma 7 dell’art.110 del Tulps, ed accontenterà senza dubbio i tanti operatori che richiedono questo intervento da tempo.
In un secondo tempo, il tutto verrà esteso anche agli apparecchi con vincita in danaro, i comma 6 sempre dell’art.110: il processo di digitalizzazione prevede dunque la generazione dei titoli in digitale a mezzo degli applicativi usati dall’Agenzia ed il conseguente rilascio al gestore od al produttore/importatore tramite la relativa area riservata nella quale verrà messo a disposizione il nulla osta di esercizio oppure di distribuzione.
Per quanto riguarda il produttore/importatore il nuovo titolo rimarrà a disposizione nella propria area riservata anche in tempo successivo alla cessione dell’apparecchio al gestore, mentre quest’ultimo che ha acquistato un apparecchio già munito di titolo richiederà all’Ufficio dei monopoli competente, sempre a mezzo della propria area riservata, il rilascio “del nulla osta di esercizio” che, verrà rilasciato digitalmente.
Ovviamente, il tutto farà risparmiare tempo ed eviterà che gli addetti ai lavori siano impegnati al di fuori della propria attività facendo così risparmiare anche danaro.
Un piccolo passo, ma neppure tanto piccolo, che sveltirà queste operazioni ed intervento innovativo che gli addetti ai lavori continuavano a sollecitare: l’Agenzia così è andata incontro alle esigenze degli operatori ma anche sveltito il proprio di lavoro che comporta anche per la stessa Agenzia un notevole risparmio in generale, sia di tempo che di materiale che infine anche di uomini che possono essere impiegati in altre incombenze.
ADM vuole essere più presente ed attiva
Ma non è soltanto questo il cambiamento che l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli sta acquisendo e che fa percepire quanta voglia ci sia di essere sempre più presenti e sempre più pronti a monitorare il territorio e tutte le attività di gioco che sembrano ancora oggi messe “sotto attacco” da parte dell’illegalità e che per questo vanno tutelate e protette nel migliore dei modi provvedendo con l’inserimento delle “persone giuste al posto giusto”.
Ecco perché è in corso una riorganizzazione sostenuta degli uffici e cambia la guida di coloro che si occupano di scommesse, di gioco online e delle apparecchiature da intrattenimento. Variazioni nell’organigramma voluti dal “nuovo” direttore generale dell’Agenzia, Roberto Alesse che è succeduto a Marcello Minenna qualche tempo addietro.
La nomina ufficiale di due figure di comprovata esperienza era già nell’aria e saranno un punto di riferimento importante per questi comparti in modo particolare quando andrà in porto il riordino previsto dalla Legge Delega.
Personaggi che saranno estremamente utili sopratutto se si concretizzerà quel bando per il gioco online che dovrebbe prendere forma addirittura prima del riordino: cosa quest’ultima che ha sollevato qualche perplessità nel cuore degli addetti ai lavori che non si aspettavano questa “particolare iniziativa istituzionale”.
Il settore del Gioco ha grandi aspettative
Si può affermare che tanto è in fibrillazione l’industria del gioco per il futuribile riordino del settore, quanto l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli che ha nelle sue corde il controllo che tutte le attività ludiche funzionino alla perfezione per offrire il servizio migliore ai cittadini in modo tutelato e che salvaguardi la salute degli stessi. E non c’è miglior modo di farlo se non rendere più efficienti gli uffici, mettere a capo soggetti preparati e già con comprovata esperienza e non da ultimo digitalizzare il più possibile i documenti richiesti.
Sembra un passaggio doveroso per mettere non perdere tempo e sveltire quelle operazioni che già sono “pesanti” a livello economico e non lo dovrebbero essere almeno a livello di organizzazione: e pare che l’Agenzia sia sulla strada giusta per aiutare ancora una volta il “suo” mondo del gioco ad essere migliore.
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Vanessa Maggi Giornalista |
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Vanessa Maggi è la nostra Giornalista di punta che coordina e scrive per la redazione di Casinoonlineaams.com. Spinta da una grande passione per il mondo dei giochi su internet, ricerca sempre notizie legate al mondo ludico per farti stare informato su tutto quel che riguarda questo mondo. La sua passione per questo lavoro è davvero invidiabile. La contraddistingue una grande tenacia nella ricerca della verità. |
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